Deriva dal termine latino" Natura"e da quello greco "Empatia", quindi consiste in un approccio di empatia con la natura, ovvero, con i principi naturali che governano l’uomo e l’ambiente in cui vive. Si tratta di una disciplina volta non esclusivamente alla cura della malattia, ma consiste in un sistema completo di prevenzione, riequilibrio e mantenimento della salute attraverso l'educazione alimentare, l'igiene intestinale e l'utilizzo di piante
Prendersi cura del proprio corpo parte dalla cura della propria alimentazione.
Oggi non si presta attenzione ai cibi che si consumano, alla provenienza, alla qualità, alla quantità ingerita. I cibi industriali hanno sostituito il buon vecchio cibo, e conservanti, coloranti, pesticidi sono sovrani sulle nostre tavole. Evitarli completamente è pressoché impossibile, in quanto anche le falde acquifere per l’irrigazione e la stessa aria inquinata, non ci consentono di avere un prodotto alimentare sano. Possiamo però prenderci cura della nostra alimentazione, scegliendo bene i cibi, le combinazioni tra loro e i metodi di cottura.
Una sana alimentazione, oltre a preservare la salute, risponde anche alle necessità legate alla cura del corpo.
Particolare attenzione a proposito merita la Nutrizione Ortomolecolare (dal greco Ortos= giusto), “Nutrizione con la Giusta Molecola”.
E’ una disciplina fondata dal Premio Nobel Linus Pauling, che partiva dal presupposto che molti disturbi possono essere trattati fornendo all’organismo “le giuste molecole nella giusta quantità”.
Non ci si riferisce esclusivamente ai macronutrienti (proteine, carboidrati, grassi), ma soprattutto ai micronutrienti (vitamine, minerali, enzimi, ac. Grassi), spesso carenti nella nostra alimentazione, a causa dell’inquinamento e conseguente impoverimento dei terreni agricoli, e del metodo di conservazione dell’alimento stesso (inscatolato, precotto, riscaldato a microonde).
Tutto questo contribuisce ad uno squilibrio psico/fisico dell’organismo.
Compito della Nutrizione ortomolecolare è riportare armonia cambiando abitudini alimentari e stili di vita.
• Osservazione della forma corporea, delle abitudini, delle preferenze o avversioni alimentari;
• Verifica di intolleranze alimentari (attraverso un prelievo del sangue, il Cytotest);
• Attenzione alla qualità del cibo che scegliamo.